Descrizione

L`abitato di Serravalle (il cui toponimo è di chiara origine geografica) è un castello, nel Comune di Norcia, a forma triangolare risalente al sec. XIII o al XIV, ubicato allo sbocco della via proveniente da Cascia (alla confluenza dei fiumi Sordo e Corno), con caratteri di una stazione di posta.

Il nucleo più antico di Serravalle, alla sinistra del ponte sul fiume Corno, è addossato al monte Pennacchia, cosi che in molti casi gli edifici, oggi dissestati, si saldano alla parete rocciosa; è in vista della torre di Onde, di Forsivo e di San Claudio. Caratteristiche di Serravalle sono le grotte che si aprono sulla parete rocciosa visibile a chi arriva da Cascia, utilizzate un tempo come ricovero di animali e foraggio.

L`abitato lungo la provinciale e quello attorno alla Chiesa di San Pietro sono di epoca più recente. Il paese è stato quasi del tutto ricostruito dopo i gravi danni subiti nel sisma del 1979 ma ancora si notano qua e la architravi dei primi del Cinquecento, finestre in pietre e qualche altro ornamento.

La Chiesa di San Pietro ha l’aspetto di un`abitazione ottocentesca, con due finestre e una porta rettangolare, quest’ultima cinquecentesca e ornata da cornice a rosoncini. La precede un sagrato compreso tra due ali formate dalla sagrestia a sinistra e dal vano del battistero e da un lato di una cappella con arcone richiuso a destra.

Da sotto l’intonaco della fronte affiorano resti di una decorazione quattrocentesca, da assegnare agli onnipresenti Sparapane. Il complesso chiesa-canonica-campanile prospetta verso il fiume con fabbriche compatte e allineate come una muraglia castellana. La torre campanaria, ottocentesca nell’alzato e nella cuspide, sembra innestata su un robusto torriore precedente.

All’interno la Chiesa di San Pietro ha una pianta a ‘T’, con il braccio trasversale opposto all’altare maggiore, soffitto piano e pareti decorate nell’ ‘800. Due eleganti coppie di colonnine gemine in pietre, ben comuni in zona a cavallo dei secc. XVI-XV, inquadrano l’abside dov’è sistemato un moderno altare maggiore.