L`insediamento di Montefiorello, nel comune di Vallo di Nera, si presenta oggi con i caratteri di villa di transito ad andamento lineare attraversata dalla via montana. Una conferma dell`importanza della strada montana è rappresentata dall’esistenza, lungo il suo tracciato, della pieve dì Paterno e di numerosi centri fortificati, certamente molto antichi anche se l`attuale aspetto dei castelli è databile intorno ai secoli XIII e XIV.

Notevole è la Chiesa dell’Immacolata, del XVII secolo, con campanile a vela e portale in cotto, all’interno della quale sono conservate tele del XVII secolo, tra le quali spicca un’Annunciazione del 1731 di Filippo Costantini.

Da Paterno, attraverso un percorso che correva più a valle rispetto alla strada attuale, la via risaliva fino a Montefiorello. In questa zona, la complessa struttura geologica permette la formazione di notevoli sorgenti perenni, come quella di Fontecanale, proprio sopra Montefiorello, da cui fuoriesce, su impermeabile letto di marna, l’acqua di scolo dei versanti di compatto calcare dei monti Galenne e Pianciano.