Il nome Pescia deriva dall`idronimo “la Pescia”, di cui è stata proposta l`origine longobarda. Pescia nei documenti trecenteschi ricorre come “Rocca Pece” o “Pese”.

Castello del Comune di Norcia, sulla estrema propaggine del Piano di Santa Scolastica, l`attuale nucleo di Pescia si presenta però come villa sorta su un punto chiave dell`antico percorso alto-medievale per la via Salaria, sulle rive del torrente Pescia, abbarbicato ad uno scoglio roccioso (su cui restano pochi ruderi della rocca) alle falde del Monte Pizzuto.

Prima dell`Unità d`Italia era paese di confine con il Regno di Napoli (dal quali accoglieva disertori, ricercati, ecc). Fu feudo dei Chiavano, potente famiglia ghibellina inurbatasi a Spoleto dal castello eponimo nel Comune di Cascia, ai quali Norcia cedette il castello in signoria perpetua col mero e misto imperio nel 1300 (sembra per riconoscenza di un gesto cavalleresco).

Attualmente il tessuto edilizio si allinea lungo una arteria a serpentina fino alla Chiesa di Sant`Antonio oggi cadente.